Cosa fare per gli anziani quando fa caldo
Cosa fare per gli anziani quando fa caldo
Quando il caldo diventa eccessivo la salute degli anziani può trovarsi in serio pericolo. Oggi affronteremo la questione del caldo e anziani e vedremo qualche utile consiglio per proteggere gli anziani. Aes Domicilio si occupa di aiutarti a trovare la badante convivente a Lecco che monitora costantemente l’anziano. Ci si preoccupa in particolare degli anziani che hanno difficoltà a muoversi autonomamente. Un altro problema è quello degli anziani alle prese con disturbi cronici come malattie cardiovascolari. Diabete, insufficienza renale o Parkinson possono aggravare la sofferenza provocata dal caldo. Gli anziani rischiano la disidratazione più facilmente perché non sentono o non riescono a comunicare la sensazione di sete. Ciò è dovuto alla minore efficienza del sistema termoregolatore. Per questo è necessario intervenire con figure professionali come le nostre badanti per prevenire ed evitare disagi sin dall’origine.
Cosa fare per gli anziani quando fa caldo per riconoscere i sintomi
Fondamentale per chi vive con degli anziani o si prende cura di loro è riconoscere i sintomi dei problemi che possono essere scatenati dal caldo. Tra i primi organi a soffrire quando la colonnina di mercurio supera i 35 °C c’è il cervello. Accanto all’aumento della temperatura corporea si possono presentare segnali di confusione mentale e agitazione, ma non solo. Il caldo può infatti aumentare la fatica e causare svogliatezza e sonnolenza.
In casi più gravi quello con cui si può avere a che fare è un vero e proprio colpo di calore. La temperatura corporea può aumentare fin oltre i 40 °C. Alla semplice stanchezza possono subentrare una sensazione di malessere generale, mal di testa, vertigini e nausea. In questi casi temporeggiare non è la scelta migliore. Piuttosto, è meglio cercare riparo in un luogo fresco e ventilato, contattare subito il proprio medico (o, in caso di sua assenza, la guardia medica) e seguire le sue istruzioni sul da farsi.
Anziani e caldo: sono più al sicuro se con loro c’è una badante
Anche in questo come in molti altri casi cercare di prevenire i problemi di salute è però molto meglio che doverli affrontare. Come facilmente immaginabile un primo aiuto in questo senso arriva dall’acqua. E’ inoltre meglio limitare il consumo di bevande gassate, di alcolici e di caffè. Un altro aiuto per garantirsi una corretta idratazione arriva dalla frutta e dalla verdura, di cui anche gli anziani dovrebbero consumare almeno le 5 canoniche porzioni al giorno. Per far fronte a tutte le esigenze necessarie potete affidarvi ai nostri specialisti: le vacanze saranno più facili per i vostri cari, meno impegnate per voi!