Lecco: Regole per l’Assunzione di una Badante
Assumere una badante convivente comporta una serie di passaggi e obblighi legali da rispettare per assicurarsi che l’assunzione sia in regola e conforme alle leggi vigenti nel paese in cui si vive.
In questo esempio, assumiamo che l’assunzione avvenga in Italia.
Prima di tutto è importante identificare le esigenze specifiche per cui si sta cercando una badante a Lecco convivente, quindi contattare AES Domicilio per avere alle spalle una società che aiuti nella selezione in base proprio alle necessità.
Aes Domicilio, individuata la badante, naturalmente verifica che questa possieda i requisiti richiesti dalla legge per svolgere il lavoro di assistenza domiciliare, oltre che verificare eventuali referenze e esperienze pregresse nel settore.
Per assumere una badante convivente in regola è necessario stipulare un contratto di lavoro scritto che dovrà essere firmato sia dal datore di lavoro (familiare assistito o suo delegato) sia dalla badante.
Il contratto dovrà indicare, tra le altre cose, le mansioni da svolgere, la durata della prestazione lavorativa, la retribuzione, le ferie e i riposi settimanali.
Viene quindi iscritta la badante all’ INPS e all’Inail entro 5 giorni dalla data di inizio del rapporto di lavoro.
Sempre entro 5 giorni dall’inizio del rapporto di lavoro.
Il datore di lavoro, attraverso la gestione effettuata da Aes Domicilio, è tenuto a versare i contributi previdenziali e assistenziali dovuti per la badante convivente.
Nel caso di una badante convivente è necessario stipulare un contratto di alloggio che regoli le condizioni di convivenza, come ad esempio la sistemazione abitativa, l’uso dei servizi e le regole di convivenza.
La badante convivente ha diritto a ferie annuali retribuite e a riposi settimanali.
Le ferie spettanti sono generalmente di 26 giorni all’anno, mentre il riposo settimanale deve essere di almeno 24 ore consecutive, di norma coincidente con la domenica.
È importante garantire che questi diritti siano rispettati e concordare in anticipo le tempistiche e le modalità di fruizione delle ferie e dei riposi.
Nel caso in cui la badante si ammali o subisca un infortunio sul lavoro, il datore di lavoro deve essere informato tempestivamente e fornire le necessarie coperture e sostegni previsti dalla legge.
In caso di malattia, il lavoratore ha diritto a una copertura economica da parte dell’INPS, mentre in caso di infortunio sul lavoro, la copertura è garantita dall’INAIL.
Quando il rapporto di lavoro con la badante convivente giunge al termine, per qualsiasi motivo (ad esempio dimissioni, risoluzione consensuale o licenziamento) è necessario provvedere a comunicare la cessazione del rapporto all’INPS e all’INAIL, nonché a liquidare eventuali ratei di stipendio, TFR e ferie non godute.
AES DOMICILIO seleziona badanti ad hoc, molto competenti, soprattutto ha un vasto ventaglio di scelte tra “badante ad ore”, “badante h24”, o “badante di notte”.